DICONO DI ME

ANGELA QUARANTA | Autrice della serie "Viaggiatori nel tempo"

Tra me e Letizia si è instaurato un feeling immediato. Sin da subito ho ammirato il suo approccio quasi "scientifico" al lavoro di editing e, procedendo con la collaborazione, ho apprezzato il rigore con cui ha rintracciato ogni incongruenza nel testo, ogni "intoppo" di trama, ogni refuso e la sensibilità con cui ha rispettato le mie intenzioni. I suoi interventi sono sempre stati puntuali, garbati e opportuni e, grazie al suo lavoro, il libro ha acquisito una maggiore scorrevolezza, incisività e coerenza stilistica. Per tutti questi motivi, ho scelto di proseguire la collaborazione con lei con un nuovo manoscritto e, scommetto, non sarà l'ultimo. La consiglio caldamente.

ALICE VANNELLI | Autrice di "Priscilla e il mattarello magico"

Quando ho scoperto Letizia, ho notato subito la sua professionalità e credo sia stata la prima cosa che le ho detto quando ci siamo sentite. Sembra scontato, ma oggigiorno non è così. Con lei ho realmente compreso quale sia il lavoro dell’editor e quanto sia importante per uno scrittore. Letizia in modo garbato, senza giudicare né criticare, dietro le quinte insomma, interviene al momento giusto. Non ti risolve i problemi, ti aiuta a risolverli, ti porta con sé nel favoloso mondo di Letizia, che sembra una favola solo il suo nome, e come per magia le parole iniziano ad andare nei posti giusti. Questa è la grandiosità del suo lavoro. Lei ha saputo tenere saldamente il cordino del mio palloncino, che altrimenti sarebbe volato via chissà dove, e di questo non finirò mai di ringraziarla.

ELENA MARRASSINI ​| Scrittrice e molto altro

Lavorare con Letizia è stato molto piacevole, oltre che utile.
È una persona solare e dice le cose portandoti a riderne; credo che questo sia stato davvero l’aspetto più divertente e ‘leggero’ di tutto il lavoro, quello che mi ha permesso di entrare in confidenza con una persona che non conoscevo ma che avrebbe dovuto leggere i miei scritti con occhio diverso dal mio, e soprattutto critico.
Il tutto chiaramente accadeva durante i nostri scambi di messaggi e/o mail, perché per quanto riguarda le note sui manoscritti Letizia è stata meticolosamente seria e attenta sia nelle correzioni dei refusi, nei commenti e nei consigli, sia nel porre quei sani dubbi che spesso, a chi scrive, non passano per la testa. Credo quindi che potrà senz'altro diventare un mio riferimento, vicino e competente, per eventuali futuri lavori.

SUSANNA VASTA | Autrice teatrale (e non solo)

Mi sono trovata benissimo a lavorare con Letizia perché la sua professionalità non è fatta solo di competenze tecniche ma anche di qualità umane. Letizia è sempre disponibile per un consiglio, per ascoltare gli amletici dubbi sul tipo di narratore - interno o onnisciente? -, i timori di non essere capiti, il sogno di trasmettere un'emozione... in sintesi potremmo definirla la "psicologa degli scrittori". Non mette fretta, rispetta i tuoi tempi e entra nel tuo mondo portandovi dubbi e sollecitazioni ai quali non dà risposte ma solo ipotetiche possibilità.

EVA RICUPERO ​| Bibliotecaria e scrittrice esordiente

Mi serviva un po’ di autostima: avevo scritto alcuni racconti di cui ero solo parzialmente soddisfatta. Capivo che c’era qualcosa da migliorare ma non mi era del tutto chiaro che cosa: nessuna riscrittura pareva migliorare la situazione. Poi mi sono affidata a Letizia Badioli e ho capito subito di aver fatto centro. Il suo lavoro di editing sui miei testi è stato attento, preciso e professionale. Ma non solo. Ha saputo entrare così in profondità nella mia scrittura da far venire alla luce cose che avevo solo abbozzato, di cui non ero nemmeno del tutto consapevole. Gli appunti di Letizia sono stati schietti e puntuali e seguendo i suoi consigli i miei racconti hanno potuto evolversi arrivando ad essere ciò che prima erano solo nella mia testa. Il suo lavoro non ha riguardato solo refusi, punteggiatura e sintassi, ma anche scorrevolezza della scrittura, chiarezza della trama ed evoluzione dei personaggi. Tra noi si è subito creato un rapporto dialogico di collaborazione, stima ed empatia: non mi sono mai sentita giudicata, al contrario, il suo lavoro ha sostenuto e valorizzato il mio.